maglia
 |
generalmente
si indossa; nello specifico si dice di ogni singolo elemento che compone la catena, fatta
appunto, di "maglie".
Se entrate in un negozio e chiedete una maglia, e' improbabile che vi propongano quelle
catena. |
Manitu |
Noto
costruttore di forcelle ammortizzate. Ha conquistato il mercato delle forcelle a
elastomeri; oggi utilizza anche componenti idraulici nei suoi prodotti di alta gamma |
Marzocchi |
un'alternativa
italiana a Rock Shox. Piace molto agli americani che la chiamano "Zokes" |
MetalMatrix |
lega
metallica per telai utlizzata da Specialized. Ne parlano gran bene in molti. Ned Overend
lo utilizzo' tra i primi ma lui aveva anche ...le gambe |
movimento centrale |
supporto
munito di cuscinetti a sfere o rulli funzionale alla rotazione di pedivelle & C. |
molle |
ovvio... In
alcuni tipi di forcelle ammorizzate costituiscono - accompagnate da altre diavolerie -
"l'ammortizzatore" vero e proprio |
mozzo |
l'asse di
rotazione delle ruote. E' costituito dai cuscinetti, dall'asse e ha 2 flange per i raggi |
mozzo
libero
 |
non si tratta di un marinaio in libera uscita ma dell'abbinata mozzo posteriore
integrato dalla ruota libera
|
mtb |
MounTain Bike |
nipple |
dado
terminale dei raggi delle ruote lato cerchio. I nipple, che possono essere in ottone o
alluminio, sono muniti di filetto per consentire la centratura dei cerchi. Guai a chi ci
"smanazza" |
oversize |
si dice dei
tubi per telaio con sezione superiore al normale. Caratteristico dei telai in lega
d'alluminio che per via delle inferiori caratteristiche di resistenza dei metalli
impiegati, costringono i costruttori a scegliere sezioni maggiori per assicurare la
robustezza |
pattini |
la parte di
attrito dei freni (come le "pastiglie" dei freni dell'auto). Solitamente due per
ruota, ve ne sono di diverse tipologie. Spesso abbinati a un preciso tipo di freno non
sono sempre sostituibili con modelli diversi da quelli previsti |
pedivella |
il supporto
dei pedali e, sul lato destro, anche delle guarniture |
perno |
tanti perni,
insieme alle maglie, costituiscono la catena; li trovate anche nei meccanismi del
deragliatore (ma non sono gli stessi della catena). Si tolgono con l'utensile tagliacatena |
piega |
la parte del
manubrio che si impugna |
pignoni |
ingranaggi
costituenti la parte posteriore del cambio. Sono raggruppati sulla cassetta |
pipa |
detta anche
attacco manubrio: tubo a forma di "L" che collega la piega al canotto della
forcella. Si puo' regolare in altezza allentando la serie sterzo o un'apposita vite;
assieme alla piega costituisce il manubrio vero e proprio |
pizzicare |
se siete
dispettosi pizzicate qualcuno: nel mondo della bici si "pizzica" una camera
d'aria quando la pressione di gonfiaggio e' bassa e viene urtato un ostacolo. La camera
viene schiacciata tra il cerchio e l'ostacolo ...pizzicandosi. Equivale a una foratura, in
qualche caso ...due |
portaborraccia |
...non
aggiungerei altro; spesso possono essere due |
prolunghe |
alcuni le
chiamano impropriamente "corna". Mah ...de gustibus. Trattasi di appendici da
sistemare sulla piega (c'e' una pagina in proposito) molto
utili. Del tutto sconsigliate quelle dritte (piu' di uno in seguito a cadute se le e'
infilate nel fegato) molto indicate quelle leggermente ricurve |
puleggia |
piccola
rotellina guida-catena. Il deragliatore posteriore ne ha due |
radiale |
speciale
incrocio "non incrociato" dei raggi di una ruota. Piu' leggero per via della
ridotta lunghezza dei raggi e molto rigido, implica una maggiore delicatezza intrinseca
della ruota. Solo per chi vuole stupire |
raggi |
a parte
quelli solari, sulla bici costiruicono "l'ossatura" delle ruote e vanno dalla
flangia al nipple. Si sono viste anche ruote a "razze" ma pare che per la mtb
(costo a parte) siano eccessivamente rigide. Al posteriore i raggi destri sono piu' corti
di quelli sinistri per la presenza della cassetta pignoni che comporta il disassamento del
mozzo |
raggi a doppio spessore |
raggi a
sezione variabile (piu' spessa alle estremita' e fine per gran parte della lunghezza).
Pesano meno dei fratelli "normali" e sono molto resistenti. Detti anche
"sfinati". Solo per libidinosi |
Rapidfire |
comando del
cambio per mtb caratterizzato da due levette per ogni lato: una per salire una per
scendere. Nati per semplificare le cose, talvolta (se mal regolati) le complicano |
rapporto |
qualsiasi
combinazione di ingranaggi tra guarnitura e pignone |
razze |
ruote con
bracci in lega leggera (3 o 4) al posto dei classici raggi. Poco utilizzate sulle mtb |
Rock Shox |
famossissimo
costruttore delle prime mitiche forcelle ammortizzate |
sella |
quella della
bici puo' avere il telaio in titanio. Quella per il cavallo non credo |
serie sterzo |
fissaggio
regolabile munito di cuscinetti funzionale alla rotazione dello sterzo. Prima o poi si
allenta |
serracavo |
morsetto a
vite che assicura il terminale dei vari cavi di comando (freni, cambio...). attenti a non
"strizzare" il cavo che a lungo andare si spezza |
servo-wave |
leva freno
con meccanismo a camma e nottolino per la riduzione dello sforzo |
Shimano |
nota casa
giapponese costruttrice di mulinelli per la pesca. Costruisce anche eccellenti e
innovativi gruppi per bici: e' molto ma molto difficile che sulla vostra mtb non vi sia
almeno un componente di questo produttore |
SIS |
nome
commerciale della Shimano per identificare i comandi deragliatore di tipo indicizzato
(Shimano Index System) |
sistema
misto |
nelle
forcelle ammortizzate si dice dell'ammortizzatore composto da piu' componenti molle-olio,
molle-elastomeri |
smagliacatena |
vedi
tagliacatena |
slooping |
geometria
tipica adottata sui telai mtb. E' caratterizzata dall'andamento in
diagonale del tubo orizzontale che concorre ad aumentare la rigidita'
del telaio. Adottato, in qualche caso, anche su modelli da corsa su
strada (i primi si sono visti al Tour 98). |
smanazzare |
termine
del sottoscritto atto ad identificare manovre fatte a capocchia tipo
"cosa sara' questa vite?? mah...proviamo a girarla... azz.. !!
e adesso che faccio? ". Tipici gli smanazzamenti sulle viti di
registrazione del deragliatore posteriore |
SPD |
nome
commerciale di pedale Shimano a scatto rapido. Il PD M737 del '91
è il famosissimo precursore degli odierni tipi prodotti da molte case;il
termine SPD identifica ormai la categoria dei pedali a scatto. (e'
un po' come e' successo con la Jeep che identifica "la categoria
dei veicoli fuoristrada" piu' che una marca).
Hanno due controindicazioni
- devono essere regolati con estrema perizia e attenzione
- quando vi sarete abituati non potrete piu' farne a meno |
SuperGlide |
si dice del
profilo HyperGlide applicato ai denti della guarnitura |
tagliacatena |
a dispetto
delle apparenze non serve per rubare le bici ma per aprire (smagliare) la catena di
trasmissione estraendo i perni. Si usa per sostituire la catena o parti di essa (maglie).
Per le catene HG e' indispensabile un attrezzo speciale. Detto anche smagliacatena |
Tange |
famosa marca
di tubi per telaio |
teflon |
materiale
plastico a basso coefficiente d'attrito: si trova nelle guaine cavo
di lusso (e sulle pentole antiaderenti...) |
telaio |
l'ossatura
della bici. Si distinguono diverse geometrie e materiali quali: acciaio al cromo, leghe
d'alluminio varie ceramiche e non, carbonio, titanio...
A difesa dell'uno o dell'altro materiale sono state scritte intere enciclopedie. Rinvierei
la trattazione in una pagina apposita |
tendicavo |
vite
funzionale alla regolazione micrometrica di parti meccaniche manovrate da cavi (freni,
deragliatori...) |
tig |
tipo di
saldatura impiegato per i telai (mi pare una roba tipo Tungsten Inert Gas) |
titanio |
lega
metallica di derivazione aeronautica molto resistente e particolarmente leggera. Hanno
provato a farci di tutto, dalle viti ai telai: ...non sempre con successo. E'
particolarmente costoso |
trasmissione |
il complesso
degli organi meccanici quali pedivelle, catena, guarniture, pignoni, (gambe HAHAHA) ecc...
|
UltraGlide |
fratello
povero di HyperGlide |
U-Brake |
tipo di freno
ormai in disuso montato posteriormente sui primi esemplari di mtb caratterizzato da
notevole capacita' di frenata (e peso) |
V-Brake |
ultimo grido
in ordine di freni. Sono molto modulabili e frenano che e' una bellezza. Chi ha gia' freni
di alto livello (tipo XT) soffre un po' di meno se non li acquista. |