acciaio
al cromo |
"CrO2" materiale impiegato per la costruzione di telai. Viene usato da
anni ma e' ancora sulla breccia. Della serie "gallina vecchia fa buon brodo" |
AirB |
marca di un particolare tipo di camere d'aria "anti-foratura". Non e'
uno scherzo esistono davvero, peccato che costino una fortuna ...ne so qualcosa! |
alluminio |
lega metallica molto utilizzata in vari componenti delle mtb. Tipici i telai
oversize |
aria-olio |
un sistema di ammortizzazione per forcelle idrauliche |
attacco manubrio |
vedi pipa |
batticatena |
listello in materiale plastico da fissare sul fodero posteriore destro: evita che
la catena cada tra i foderi e la copertura con immaginabili conseguenze |
BioPace |
guarnitura ovale studiata al computer e realizzata da Shimano per sfruttare al
meglio il gesto della pedalata. L'andamento ovale doveva consentire un minor sforzo nel
punto meno favorevole ovvero con le pedivelle quasi in verticale. Sono durate poco |
bloccaggi rapidi |
sono i fermi dei mozzi delle ruote e del cannotto sella. Quelle levette per che
permettono di alzare/abbassare la sella o togliere le ruote. Sul
cannotto sella c'e' quasi di sicuro |
brasatura |
metodo impiegato per saldare i telai |
brugola |
chiave a L a sezione esagonale |
camera
d'aria |
la parte "gonfiabile" della copertura. Esistono anche dei tipi
antiforatura costruiti con particolari materiali molto leggeri ma estremamente elastici e
resistenti alle pizzicature o forature da spine e affini. Contro eventuali tagli non si
puo' ancora far niente |
can notto forcella |
il "tubo" che collega la sella alla pipa passando per la serie sterzo.
A differenza del "canotto", non galleggia |
can notto sella |
il "tubo" sulla cui sommita' sta la sella. Pesa mediamente circa 250
grammi; comportamento in acqua ...vedi sopra |
cantilever |
gli archetti dei freni tipici delle mtb |
carbonio |
materiale utilizzato per la costruzione di telai e altri componenti (anche raggi
sigh!). Il fatto che sia molto costoso e tecnologico non ne assicura l'idoneita' sulle
mtb. Alla Colnago ne sanno qualcosa |
caschetto |
anche se avete la testa dura o se siete dei "craponi" infilatevelo. Non
c'e' scusa che tiene. Non guardate i professionisti del "Giro" che non lo
mettono ma quelli della mtb che lo devono indossare obbligatoriamente e basta. Il discorso
e' chiuso |
cassetta pignoni |
quella che si chiamava "ruota libera" che c'e' ancora e che sta dentro
a detta "cassetta" che porta i pignoni tic tic tic tic... presente?
L'innovazione consiste nel fatto che con la cassetta vi e' un ridotto disassamento del
mozzo (mozzo libero) |
catena |
evidente...: e' comunque costituita da maglie e perni |
cerchi |
i cerchioni delle ruote. Se sono stretti diminuiscono le possibilita' di
pizzicare la camera d'aria. Le mtb con la M maiuscola usano cerchi intorno ai 21 mm. I
cerchi "stretti" sono (guarda caso) mediamente piu' costosi |
chiave dinamometrica |
utensile abbastanza costoso che serve per serrare dadi, bulloni, e brugole con
una forza precisa detta "coppia". Questa si misura in Nm (Newton metro) o Kgm
(Chilogrammi metro) che, contrariamente alla credenza popolare di molti, non sono uguali
tra loro |
Columbus |
famosa marca
di tubi per telaio |
cuscinetto |
si trova
sull'asse di rotazione di un organo meccanico |
cuscinetto a rulli |
lo trovate
sull'asse di rotazione del mozzo. Ogni mozzo ne ha solitamente due: quelli a rulli sono
destinati a componenti per mtb da gara molto costose (e per super-appassionati di
componenti "esoterici") |
cuscinetto a sfere |
idem come
sopra: il tipo "a sfere" e' destinato alle mtb "normali" benche' si
possa comunque trovare anche su bici di alto livello |
cuscinetto
ceramico |
si trova
sulla puleggia superiore della gabbia del deragliatore posteriore. Una vera chicca per
amatori |
copertura |
piu' nota
come pneumatico ma si chiama anche cosi'. Puo' avere il bordo in acciaio o in kevlar: nel
secondo caso si ottiene un risparmio di peso di circa 100 g per ogni ruota |
dente
 |
pignoni e
guarnitura ne hanno da meno di 12 a piu' di 40. Si possono pulire con uno spazzolino
"da denti": pero' abbiate il buon gusto di non riutilizzarlo -dopo- per i vostri
denti. Al limite tentate di usare lo spazzolino di qualcun altro... |
Deore |
modello di
gruppo del noto produttore giapponese Shimano che identifica una serie diversificata per
sigle (DeoreLX - DeoreDX - DeoreXT - XTR ....) e che comprende gran parte delle parti
meccaniche della bici (freni, cambio, mozzi, pedivelle, pignoni...) |
deragliatore |
l'organo
meccanico del cambio che guida e sposta fisicamente la catena di trasmissione. Sono due:
uno anteriore uno posteriore |
Dextron ATF |
olio per
trasmissioni idrauliche utilizzato frequentemente nelle forcelle ammortizzate di tipo,
appunto, "idraulico" |
disassamento
 |
spostamento
da un lato del mozzo per far posto alla cassetta pignoni |
distanziale |
particolare
spessore in materiale plastico o metallico che separa i singoli ingranaggi nel pacco
pignoni |
elastomero |
materiale
gommoso, elastico utilizzato come componente attivo in molte forcelle ammortizzate |
esoterico |
qualcuno
sbagliando insiste e confonde "esoterico" con "esotico" come la frutta
...eviterei.
Identifica componenti o intere mtb realizzate con materiali super costosi (titanio,
kevlar, carbonio...) ed esclusivi: piu' indicati per una mtb da esposizione che per una da
usare (pensate se vi cade ... Aaaaggghh!!!) |
espander
o expander |
fissaggio
meccanico (avete presente i tasselli a espansione per fissare le mensole al muro? ecco
...gli assomiglia) |
estrattore |
utensile, che
per la bici, serve per allontanare le pedivelle dal movimento centrale. I modelli di
pedivella piu' recenti hanno l'estrattore incorporato nel bullone di fissaggio |
fazzoletto |
oltre a
quello per soffiare il naso identifica rinforzi + o - triangolari usati nei telai in lega,
in prossimita' delle saldature tra i tubi |
fermapiedi |
gabbia utile
per trattenere il pede (vedi gabbia) |
filetto,
filettatura |
lavorazione
meccanica a spirale che permette ad una vite o a un bullone di essere ...avvitabile |
fine corsa |
fermo a vite
che limita la "corsa" (escursione) di un organo meccanico. Sulle mtb si trovano,
ad esempio, sul deragliatore anteriore e su quello posteriore |
flangia
 |
parte del
mozzo con fori da cui partono i raggi
|
fodero posteriore |
parte
posteriore del telaio della bici. Per intenderci quello dove "batte" la catena
di trasmissione |
forcella |
parte
anteriore della bici di supporto alla ruota. Sulle mtb e' frequentemente
"ammortizzata". Oltre che per la geometria, le ammortizzate si distinguono a
loro volta dal tipo di congegno impiegato: elastomeri, aria-olio, molle... sistemi misti e
invenzioni dell'ultima ora |
forcellini |
detti anche
punte forcella: la sede dell'asse del mozzo |
gabbia |
costituisce
il supporto delle "pulegge" guida catena del deragliatore posteriore. Puo'
essere "corta" o "media" sui cambi da competizione piu' precisi, e
"lunga" su componenti meno impegnativi. La lunghezza della gabbia condiziona la
precisione e velocita' di cambiata ma limita la gamma di incroci utilizzabile e il numero
di rapporti possibili. Detta anche "compasso" (?).
Anche i pedali hanno una gabbia utile per trattenere il pede. Un consiglio: non toglietele
ma abituatevi, poi passerete agli SPD |
geometria |
forma tipica
del telaio o della forcella di una bici. Se ne distinguono di diverso tipo con
caratteristiche proprie specifiche |
giranipple |
piccolo
utensile necessario per centrare le ruote. Se, non avete esperienza, lasciate pur perdere
che e' meglio. Affidatevi a un bravo meccanico ciclista che in 2 minuti fara' quello che
un inesperto non farebbe in 2 settimane |
GripShift |
tipo di
comando del cambio per mtb caratterizzato dal fatto che la cambiata avviene ruotando (a
scatti) le manopole di impugnatura sulla piega o parte di esse. Molto in voga, altrettanto
efficiente e rapido. Un solo difetto: vista la posizione bisogna "farci il
callo" nel vero senso della parola !! |
gruppo |
insieme dei
componenti che servono, con il telaio, per montare e realizzare una bici (movimento
centrale, serie sterzo, deragliatore, pedivelle...). Ultimamente e soprattutto per ragioni
economiche, le bici vengono spesso assemblate con parti provenienti da gruppi di tipo e
"classe" diversa (mozzi STX, deragliatore XT...); e' vero anche il contrario:
alcuni selezionano il meglio del meglio di ogni componente (un po' come si fa con l'Hi-Fi)
e costruiscono bici da ...esposizione :-) |
guaina |
la parte non
scoperta (a vista) dei cavi di comando di freni e cambio. Deve essere di qualita'
altrimenti si comporta come una molla e tende ad "assorbire" l'energia impressa
sul cavo (speriamo si capisca, nel dubbio scrivetemi) vanificando lo sforzo. Ingrassare
(internamente) a inizio e fine stagione |
guarnitura |
ingranaggio/i
anteriore/i della trasmissione. Sulle mtb sono solitamente tre. Viene spesso chiamata
"corona","stella" o "moltiplica": ...non esiste.
Tempo fa erano in voga quelle ovali tipo BioPace quasi subito abbandonate |
Hyperglide |
particolare
sagomatura e profilo dei denti di guarniture e pignoni atta ad agevolare e permettere la
cambiata sotto sforzo.
Grande invenzione.
Identifica anche le catene di trasmissione adatte per questi ingranaggi (HG) I termini
UltraGlide (UG) e SuperGlide (SG) identificano diverse versioni |
incrocio |
possibilita'
di utilizzare differenti guarniture con differenti pignoni. In un cambio costituito da 3
guarniture e 7 pignoni non e' vero che sono utilizzabili 7x3=21 rapporti.
Gli incroci estremi possono danneggiare seriamente la trasmissione.
Esiste anche l'incrocio dei raggi: si dice in 2^, in 3^ in 4^. Indica quante volte, ogni
raggio nel suo percorso dalla flangia del mozzo al nipple, incrocia gli altri. Comune
quello in 3^; su bici "esoteriche" si possono vedere sulla ruota anteriore raggi
senza incrocio: ...un po' delicati (radiali) |
indicizzato |
si dice di un
comando cambio che associa uno scatto e un click per ogni posizione su pignoni e
guarniture. Ormai comune anche sui modelli meno costosi e sulle bici da passeggio. |
kevlar |
materiale
sintetico utilizzato prevalentemente per la costruzione del bordino delle coperture. 5
volte piu' resistente dell'acciaio e anche piu' leggero (circa -100g per ruota), per la
sua flessibilita' permette anche di piegare la copertura per poterla riporre e portare al
seguito. Costa un'esagerazione |
leve a
due dita |
leve freno
molto corte adatte per essere afferrate con due sole dita: sono montate sulle mtb
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