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appoggiate lo sci alle
morse con la soletta verso l'alto: in questo modo potrete osservare lo stato delle lamine.
Se avete danneggiato molto profondamente una lamina non potrete riparare granche', ma
comunque, gran parte delle sbavature e piccole incisioni procurate da "sassi
vaganti" incontrati sulle piste potranno essere sistemati con successo; |
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fissate lo ski-stopper
(freno sci) in posizione rialzata (come se vi fosse lo scarpone) in modo che liberi per
bene i fianchi dello sci. Potrete utilizzare un laccetto o un fermo metallico (le case
produttrici di attacchi realizzano anche questi "fermi" ma non li troverete
neppure a pagarli a peso d'oro... In alternativa potete svitare la talloniera. Pero' state
ben attenti a quello che fate!! Poi dovete rimontarla correttamente. Uomo avvisato... |
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ora mettete su un fianco
lo sci da "trattare" e fissatelo con le morse. Dovrete "tirare" con la
lima (semicircolare prima e mezzodolce poi) il fianco della lamina. Si fa in direzione
punta-coda con passate di circa 30-40 cm. decise, uniformi e con angolazione a 90° (per
iniziare); se la lamina e' solo sbavata (si vede a occhio e si sente con il dito
...attenzione a non tagliarvi!) usate solo la lima mezzodolce. Ad ogni passata noterete un
"ricciolo" di limatura ...e' tutto materiale che se ne va e quindi se esagerate,
poi, andrete a piedi... |
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un paio di passate
complete dovrebbero bastare. Quando "tirate" la lima vedrete che la lamina
diventa lucida: osservando attentamente il gioco di ombre riuscirete a capire se state
andando bene o male. Il polso deve essere fermo e preciso, la lima va afferrata
appoggiandola lungo il pollice e tenendola con le altre quattro dita sotto; le stesse dita
vi serviranno da guida contro la soletta per mantenere l'angolazione e la posizione
giusta. Tranquilli che si impara (non subito ma si impara); |
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potete fare la stessa
cosa con quei micidiali e costosissimi attrezzi ad angolazione regolabile. Questi aggeggi
servono specialmente se le vostre lamine non sono a 90° ma hanno un'angolazione diversa
(e li' non c'e' "manina" che tiene). vedete voi; |
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fatto un fianco passate
all'altro sempre in direzione punta-coda: dovrete rigirare lo sci e invertire la posizione
della coda con la punta; |
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il fondo deve subire lo
stesso trattamento: punta-coda con la lima mezzodolce (vedi foto) e state attenti a non
"inarcare" la lima col peso delle mani altrimenti rischiate di compromettere la
planarita'; |
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se dovrete sciare su
piste molto ghiacciate passate ogni lamina (fianco) con la pietra d'India altrimenti sara'
sufficiente passare sullo spigolo e per tutta la lunghezza della lamina la carta/tela
abrasiva onde eliminare la bava creata dalla lima; |
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questo scommetto che non
ve lo aveva mai detto nessuno: il filo della lamina deve essere tolto sulla punta e sulla
coda di ogni sci. In punta eliminate (gradualmente) con la lima il filo per circa 20-30
cm. In coda stondate circa 5-7 cm (consiglio di provare gli sci, prima cominciate con 20
cm poi piano piano togliete filo e provate due o tre curve... sulla pista). Anche gli sci
nuovi devono essere "trattati" cosi' (ma MAI su sci
fun-carving!!!); |
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con un po' di esperienza
imparerete anche a usare la sola tela abrasiva per ritoccare il filo; |
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ora potete controllare
con il dito (proprio con il dito) la "precisione " del vostro lavoro: dovrete
percepire la continuita' del filo (attenzione a non tagliarvi!) |
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pulite per bene e
preparatevi a riparare eventuali
scalfitture della soletta o a sciolinare
direttamente e... |